Bangkok, la città degli angeli. O meglio è il nome in thailandese della capitale contiene proprio queste parole per descrivere la più grande città della Thailandia, e anche quella con il nome più lungo.
Se gli occidentali la conoscono come “Bangkok” a chi è più vicino alla cultura thai e per tutti i thailandesi suonerà molto più familiare il nome “Krung Thep” che altro non è che l’abbreviazione del nome completo, che si compone sia di vocaboli in pali sia in sanscrito
KRUNG THEP MAHANAKHON
AMON RATTANAKOSIN
MAHINTHARA YUTHAYA
MAHADILOK PHOP
NOPPHARAT RATCHATHANI
BURIROM UDOMRATCHANIWET
MAHASTAN AMON PHIMAN
AWATAN SATHIT
SAKKATHATTIYA
WITSUNAKAM PRASIT
che può essere tradotto come
città degli angeli,
la grande città,
la città della gioia eterna,
la città impenetrabile del dio Indra,
la magnifica capitale del mondo dotata di gemme preziose,
la città felice,
che abbonda nel colossale palazzo reale,
il quale è simile alla casa divina dove regnano gli dei reincarnati,
una città benedetta da Indra e costruita per Vishnukam
Il nome fu coniato da re Rama I nel XVIII secolo, e poi modificato successivamente da re Rama IV.
Non stupitevi se nel nome della capitale sono citati gli dei induisti Vishnu e Indra, il buddismo di questo paese ha elementi derivanti dalla mitologia cinese e induista, per cui potrebbe capitarvi di incontrare buddisti che in casa hanno sia statue di Buddha, sia di Ganesha.
La capitale fu spostata a Bangkok nel 1782, dopo che Ayutthata fu distrutta dai birmani (tra l’altro vi consiglio di visitare Ayutthaya se ne avete l’occasione: ci sono moltissimi templi antichi che vale davvero la pena di vedere, senza contare che le rovine della città antica sono state riconosciute come patrimonio dell’umanità dall’Unesco).
Bangkok è divisa in 50 distretti, che sono a loro volta divisi in 169 sotto-distretti: tenendo conto di questi dati, non posso fare altro che consigliarvi di scegliere le mete da visitare con una cartina alla mano per evitare di dover correre da una parte all’altra della città e rimanere imbottigliati nel traffico.
Per questa prima parte è tutto! Nei prossimi post vi mostrerò alcune mete da visitare a Bangkok e soprattutto come spostarvi senza rimanere intrappolati nel traffico. Alla prossima!
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