Lo scorso Sabato era il giorno del Makha Bucha, una festa buddista molto importante (potete scoprirne di più leggendone QUI). Però sul calendario è la data di oggi, Lunedì, ad essere segnata come festiva: come mai? Ebbene, qui in Thailandia se le feste che “cadono” nei giorni festivi si “recuperano” il lunedì successivo!
Il perché è presto detto: il Sabato è già un giorno festivo per gli uffici dell’amministrazione pubblica, per le scuole e per molti altri uffici (ad esempio, in diversi uffici dove ho lavorato, il Sabato lavoravamo solo mezza giornata o comunque finivamo una o due ore prima dell’orario “normale”).
Se si pensa alle festività come a dei momenti in cui potersi riposare dal lavoro, si capisce immediatamente che una festa che cada di sabato o di domenica non porti alcun “riposo in più” al lavoratore, ed è per questo motivo che qui è previsto un recupero delle festività nel primo giorno vicino, ovvero Lunedì.
Sul calendario thailandese queste “giornate di recupero” sono indicate con il termine “Substitution Day For” seguito dal nome della festa. Oggi ad esempio è il Substitution Day for Makha Bucha Day.
A compensare quella che agli occhi di molti occidentali risulta una “stranezza”, c’è l’assenza di ponti: se ad esempio una festività cade di Giovedì, il Venerdì bisognerà comunque recarsi al lavoro.
E se è vero che si può comunque chiedere un giorno di ferie per poter “allungare il weekend”, vi dirò invece che questa richiesta non avviene spesso, poiché i normali lavoratori hanno già pochissimi giorni di ferie durante l’anno, e preferiscono “risparmiarli” per usarli in occasioni importanti.
Cosa ne pensate di questa usanza? Vi piacerebbe poter “recuperare le feste” anche voi? Ricordo la delusione nello scoprire quando Natale cadeva di Domenica, perché significava meno vacanze natalizie e più esami scolastici da sostenere, per cui ora che devo seguire anche io questa tradizione, trovo che questa soluzione non mi dispiace affatto!
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