Visitare Bangkok con la BTS SkyTrain

Una volta arrivati a Bangkok, alcuni potrebbero chiedersi come fare per visitarla al meglio. Personalmente vi sconsiglio di noleggiare una macchina: la fama del traffico infernale della capitale è conosciuta in tutta la Thailandia, e vi auguro di non dover mai sperimentare sulla vostra pelle cosa significhi rimanere imbottigliati per diverse ore in un taxi o su un pullman.

Vi consiglio invece di usare la linea ferroviaria sopraelevata, la BTS SKYTRAIN che si estende per circa 55 chilometri, dotata di 48 stazioni divise su due linee, che arrivando anche a collegare il centro della città con l’aeroporto Suvarnabhumi (ebbene sì, se arrivate con l’aereo e non avete troppi bagagli con voi, potete tranquillamente raggiungere il centro con la BTS, ad un prezzo davvero esiguo rispetto ad un taxi).

Sul sito www.bts.co.th potete anche trovare alcuni consigli su cosa visitare tramite questa linea, il che può esservi di grande aiuto se ancora non avete idea di cosa fare durante il vostro soggiorno nella capitale.

Le due linee sono caratterizzate da due colori di verde differente:

• la BTS SkyTrain Sukhumvit Line è di colore verde chiaro, ed è anche la più estesa
• la BTS SkyTrain Silom Line invece è di colore verde scuro

Le due linee sono collegate alla stazione Siam, dove è possibile cambiare linea in caso di necessità.

E se riuscite a trovare tutte le mete su questa linea, vi consiglio anche di cercare un albergo che non sia troppo lontano dalla BTS, in modo da riuscire ad evitare il traffico (se siete alla ricerca di un hotel, vi consiglio l’app Agoda, in cui potete mettere tra gli elementi di ricerca sia la zona sia la vicinanza dello Skytrain).

Biglietti

Ci sono due modi per fare i biglietti: rivolgendosi alla biglietteria oppure tramite una delle macchinette, selezionando la tratta che si desidera fare. Le istruzioni sulle macchinette sono disponibili almeno in due lingue, thai e inglese (al momento non ricordo se ci siano anche altre lingue come il cinese) e sono abbastanza intuitive da utilizzare.

Per le singole tratte, verrà rilasciato un gettone da utilizzare come biglietto e da convalidare agli appositi ingressi automatici della stazione. Quando si sarà giunti a destinazione, invece di appoggiarlo, si potrà infilarlo direttamente nella fessura dell’uscita automatica e la macchinetta se lo terrà in automatico, per poterlo riutilizzare nuovamente per altre corse.

Nell’immagine qui sopra c’è la spiegazione con la carta per il pass giornaliero, ma attualmente non c’è spreco di carta per i passeggeri occasionali, che non rimangono con un biglietto di carta inutile dopo la fine della corsa, ma che si vedono “costretti” a dover restituire il gettone usato per la corsa.

Se invece siete interessati a un abbonamento particolare, potete scegliere tra:

• One Day Pass
• Rabbit Card

One Day Pass

La One Day Pass, come riportato sul sito, ha un prezzo di 140 Baht ed è valido per una sola giornata, ma può essere utilizzato per infinite corse su ogni tratta della BTS.

Rabbit Card

La Rabbit Card è rilasciata dalla Società BSS (Bangkok Smartcard System Company Limited) che è un membro della BTS Group Holdings Public Company Limited. La BSS è regolata dalla Bank of Thailand e dal Ministero delle Finanze thailandese.

In effetti la Rabbit Card è il primo servizio di e-money in Thailandia, che permette di effettuare transazioni senza utilizzare denaro fisico; in questo post però analizzeremo solo la parte inerente alla BTS.

Una Rabbit Card ha validità di 7 anni dalla data di rilascio, ma riportando la vecchia Rabbit Card in qualsiasi biglietteria BTS è possibile richiedere una nuova Rabbit Card con uno sconto sulle spese di emissione della nuova carta.

Per la Rabbit Card esistono diverse tipologie, tutte acquistabili nelle biglietterie BTS, di cui potete vedere maggiori dettagli sul sito dedicato:

• Standard Rabbit: può essere ottenuta per 200 Baht, incluse le commissioni di emissione della carta stessa pari a 100 Baht, e ha un valore iniziale di 100 Baht. Non sono previsti altri pagamenti annuali per la Standard Rabbit, che deve però essere ricaricata per essere utilizzata, come fosse una carta prepagata
  
• Corporate Rabbit: per le società è possibile richiedere delle Rabbit Card personalizzate, con il proprio logo o grafiche personalizzate
  
• Special Rabbit: sono delle Standard Rabbit con particolari grafiche sulle schede, a seconda di particolari occasioni o festività
  
• Co-Branded Rabbit: si tratta di Rabbit Card rilasciate da istituti bancari che spesso funzionano anche come carte di debito/credito, oppure da altri brand

Ogni carta poi ha una sua sottocategoria in base all’età di chi la deve utilizzare:

• Student Rabbit: è dedicata agli studenti, può essere richiesta per studenti full time sotto i 23 anni
  
• Adult Rabbit: per thailandesi con più di 23 anni di età e stranieri (per richiederla è necessario presentare il passaporto o un documento di identità valido, ad esempio la patente thailandese)
  
• Senior Rabbit: è destinata per i cittadini thailandesi con più di 60 anni di età

Le Rabbit Card possono essere utilizzate anche per alcune linee di Smart Bus nelle città di Bangkok, Bangkok, Nonthaburi, Chiang Mai e Phuket, e per i traghetti sul fiume Chao Phraya.

Può essere utilizzata anche per ottenere sconti o speciali promozioni in alcuni specifici negozi e ristoranti (l’elenco e le promozioni possono cambiare, ed è bene quindi scaricare l’app per essere sempre sicuri di poter approfittare di qualche sconto speciale).

Ad ogni modo, per saperne di più, vi consiglio nuovamente di consultare il sito oppure di chiedere maggiori informazioni direttamente in una biglietteria della BTS.

Cosa visitare a Bangkok?

Bella domanda, ma non credo di riuscire a riportare tutte le mete interessanti in un unico post (anche perché molte non le ho visitate, o le ho visitate da piccola, e soprattutto perché non voglio che questo post sia troppo lungo – ma se vi interessa, potrei fare dei post dedicati ad ogni meta raggiungibile da ogni singola stazione, che ne pensate?).

Vi consiglio di guardare su questa pagina, sempre dal sito della BTS, dove è possibile scegliere il tipo di luogo che si vuole visitare e vedere da che stazione è possibile arrivarci.

Tra le opzioni disponibili ci sono:

• Palazzi
• Templi
• Edifici religiosi (non buddisti)
• Musei
• Aree adatte per gite familiari
• Luoghi di shopping
• Parchi

L’ultima volta che sono stata a Bangkok mi sono dovuta ricredere: rispetto a quando ero più piccola, la città ha migliorato di molto il suo servizio pubblico, e la BTS è davvero comoda, e permette di potersi spostare comodamente a piedi al di sopra del traffico cittadino.

In particolare nell’area dei centri commerciali tra la strada e la sopraelevata sono stati realizzati diversi passaggi sopraelevati (spesso collegati direttamente all’interno di altri edifici come centri commerciali o hotel) che consentono di poter passeggiare tranquillamente senza doversi preoccupare di attraversare la strada. Okay, l’aria non sarà pulitissima, ma non è da tutte le città assicurare delle aree pedonali tanto estese e senza pericoli di incidenti con altri veicoli.

E voi? Avete mai esplorato Bangkok con la BTS?
Personalmente non vedo l’ora di poter andare ad esplorare la città con più calma, non appena si presenterà l’occasione. Intanto però, meglio cominciare ad organizzarsi!