Oggi parleremo di uno dei piatti più famosi della cucina thailandese: il Som Tam! Questo piatto è tipico della Thailandia del Nordest ( Isaan ), e si tratta di una tipologia di insalata aspra ottenuta pestando i vari ingredienti in un mortaio di pietra o legno.
Som Tam
Il termine Som Tam è formata dalle parole “Som”, in questo caso con il significato di aspro, e “Tam”, termine che indica il preparare qualcosa nel mortaio.
La particolarità di questa insalata infatti non è solo nella preparazione e nell’uso del mortaio, ma anche nel gusto, che oltre all’aspro (gusto predominante in questo piatto) della papaya verde acerba, del lime e della pasta di tamarindo, vede anche il piccante del peperoncino e il dolce dello zucchero di palma e degli eventuali gamberetti secchi, ed eventualmente il salato della salsa di pesce (Nam Pla – se non sapete di cosa sto parlando, vi consiglio di leggere questo post).
Solitamente quando si ordinano si consiglia di indicare anche il numero di peperoncini da mettere, perché la frase “poco piccante” può essere interpretata in maniera differente a seconda della zona in cui si ordina il Som Tam.
Papaya pok pok
Molti stranieri potrebbero conoscerla, oltre che come “Papaya Salad“, anche con il nome “Papaya Pok Pok”, dalla papaya, ingrediente principale di questa insalata, e dall’onomatopea “Pok Pok” dal suono degli ingredienti nel mortaio.
Questo nome alternativo è talmente conosciuto da avere anche diverse canzoni inerenti al Som Tam dove però questo piatto viene appunto chiamato “Papaya Pok Pok”.
Una delle canzoni più famose è della rock band Carabao, e si chiama proprio “Papaya Pok Pok”. Pubblicata nel 2008, questa canzone racconta la vita di una venditrice/venditore di Papaya Pok Pok, con tanto di descrizione degli ingredienti da utilizzare per preparare questa insalata (e nel video, oltre alla band, compare proprio una venditrice intenta a preparare questo piatto).
Come si dice nella canzone, poco importa se si sia poveri o ricchi, thailandesi o stranieri: tutti adorano il Som Tam!
Vi lascio di seguito il link alla canzone, se volete dare un’occhiata:
Un’altra canzone più recente è invece quella del cantante Joy Ruammit, vincitore della prima edizione del programma televisivo Mike Thong Kam.
Questa canzone appartiene al genere Phleng Luk Thung, ovvero un genere country thailandese che si sviluppò nel centro della Thailandia dopo la seconda guerra mondiale e che deriva le sue origini dal genere Phleng Thai Sakon, che mescola elementi thailandesi a elementi internazionali.
Questa canzone si chiama “Papaya Tuk Tuk”, ed è accompagnato da un video comico, che si incentra sulle vicende di una bella venditrice di Papaya Pok Pok e di un guidatore di Tuk Tuk che si innamora della ragazza, che però non lo degna di uno sguardo, preferendo invece un ragazzo che guida una moto (con tutto il sottotesto sociale che ne deriva).
È molto divertente la scena iniziale, dove il ragazzo che guida il Tuk Tuk, per fare buona impressione sulla venditrice di Som Tam, ordina la variante più piccante di questa insalata (senza riuscire a mangiarlo, ovviamente, essendoci praticamente solo peperoncini).
Il video è molto divertente, se vi va di dare un’occhiata, ecco qui il link (e vi consiglio di andarlo a sentire, anche perché P’Joy è il cantante preferito di mamma Ralita!).
Non solo papaya!
Ma sarebbe sbagliato pensare che questa insalata sia solo a base di papaya verde. Sebbene la variante più conosciuta sia indubbiamente con questo frutto, esistono molte diverse combinazioni, adatte a tutti i gusti, e ovviamente ognuna di queste varianti può essere più o meno piccante a seconda delle preferenze di ognuno.
Adesso andremo a vedere insieme alcune delle varianti più famose, ma le combinazioni sono davvero infinite, e nei ristoranti di Som Tam spesso potete trovare davvero un sacco di menu diversi, a volte semplicemente sostituendo la papaya verde con altre verdure, come ad esempio i cetrioli, o le carote!
Som Tam Thai
La variante più conosciuta, è realizzata con:
- Papaya verde tagliata in strisce sottili
- Peperoncini (facoltativi)
- Fagiolini
- Pasta di tamarindo o succo di tamarindo
- Zucchero di canna
- Lime
- Aglio
- Arachidi
- Salsa di pesce (Nam Pla)
- Pomodori
- Gamberetti secchi
Som Tam Khai Kem
Questa variante di Som Tam Thai prevede, oltre agli ingredienti di cui sopra, anche la presenza delle “uova salate”, particolari tipi di uova sode presalate.
Som Tam Poo Ma
Questa variante di Som Tam Thai prevede, oltre agli ingredienti di cui sopra, anche una tipologia di granchio, che dovrebbe essere il granchio dentellato.
Tam Poo Pla Ra
Si tratta della variante, sempre a base di papaya verde, più popolare del NordEst della Thailandia, ed è caratterizzato dalla presenza di granchi in salamoia (Poo) e della salsa di pesce fermentato (Pla Ra) che va a sostituire il Nam Pla, e che rende il succo di questa insalata più scuro del solito.
L’odore del Pla Ra è molto forte, e che non è adatto a tutti gli stomaci (Diciamo che se volete evitare eventuali mal di pancia o siete deboli di stomaco, vi consiglierei di evitare questa variante; per farvi un esempio, mia mamma non la può mangiare, mentre io ho scoperto di apprezzarla e di non risentire di alcun “effetto collaterale” – l’ho assaggiata per caso con dei miei colleghi a pranzo, diversi anni fa, e quando lo raccontai a mia madre rimase shockata del fatto che 1.non fossi rimasta infastidita dall’odore 2.che non ebbi alcun problema a digerirlo).
Som Tam Pon Lamai
Un’insalata a base di frutta. Questa variante presenta diversi tipi di frutta tipica thailandese, e a volte prevede anche l’utilizzo di mele e uva e a volte anche mais.
Tam Sua
Questa variante utilizza al posto della papaya verde gli spaghetti (o vermicelli) di riso.
Tam Kao Phod
Variante che sostituisce la papaya verde con il mais.
Tam Mamuang
Variante che sostituisce la papaya verde con il mango acerbo.
Si mangia!
Sebbene sia un’insalata, questo tipico piatto thailandese si accompagna solitamente al riso glutinoso (Khao Niao), oppure agli spaghetti di riso (Kanom Jin).
Il Som Tam viene poi sempre servito con delle verdure fresche, da consumare contemporaneamente all’insalata.
Sebbene solitamente si mangi con le posate, potrebbe capitarvi di vedere qualche thailandese utilizzare una forchetta per mangiare il Som Tam e con l’altra mano prendere direttamente il riso glutinoso, che è appunto più compatto rispetto al riso normale, e che spesso viene “appallottolato” in mano per poi essere intinto nel succo del Som Tam.
Oltre al Som Tam poi solitamente si ordinano anche pollo o pesce alla griglia. Se poi si è in diverse persone, i thailandesi tendono a ordinare anche una zuppa, che può essere di funghi, erbe thailandesi oppure di pollo, un piatto a base di carne cucinata con particolari erbe molto profumate.
Ricetta
Per chi fosse interessato alla preparazione, consiglio di vedere questo video che vi presenta il metodo per preparare un perfetto Som Tam Thai tradizionale.
Vi consiglio la visione anche solo per vedere come viene tagliata la papaya per preparare questo piatto: buona visione! (il video è in inglese, ma Pailin, la ragazza che vedete è thai, ed è la stessa che di cui vi ho consigliato la visione nella scorsa ricetta, il Tom Kha Gai)!
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