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Miss Tiffany Universe: bellezze thailandesi inaspettate

Miss Tiffany Universe: bellezze thailandesi inaspettate
Miss Tiffany 2019 e con le altre due finaliste

Ogni anno in Thailandia si svolge un concorso di bellezza che richiama i riflettori e l’attenzione di gran parte della popolazione: si tratta del concorso di Miss Tiffany.

Come la maggior parte dei concorsi, le candidate sono moltissime, e tutte molto belle: di seguito vi lascio le foto delle finaliste e della vincitrice del 2018.

Miss Tiffany 2018 e con le altre due finaliste

Miss Tiffany, il concorso solo per ragazze transgender

Notate qualcosa di strano in queste foto?
E se vi dicessi che in realtà queste tre belle ragazze sono nate uomini?

Ed è proprio così: la particolarità di Miss Tiffany è che è un concorso di bellezza SOLO per ragazze transgender, di nazionalità thailandese e aventi tra i 18 e i 25 anni.

Questo concorso è stato istituito a partire dal 1998, ed è diventato immediatamente un punto di riferimento per tutta la comunità di Kathoey.

Il termine “Kathoey”

Il termine Kathoey è utilizzato per indicare gli omosessuali e, da quanto ho avuto modo di percepire, questo termine non ha accezioni negative, anzi, spesso è rivendicato e utilizzato proprio dagli omosessuali per parlare di sé. I Kathoey vivono la loro sessualità molto liberamente, e non vengono additati come “strani” o “innaturali”.

Rapporto tra Kathoey e società thailandese

Sia nelle istituzioni, sia in famiglia, la scelta di una Kathoey viene solitamente accettata e rispettata.

Ciò però non significa che questo non porti a dei conflitti in famiglia, soprattutto quando i genitori scoprono che il loro figlio è gay o la loro figlia è lesbica. Personalmente, ho parlato con diverse persone che hanno fatto outing, e ho seguito anche qualche storia raccontata in televisione, e mi verrebbe da dire che, per fortuna, spesso queste storie hanno un risvolto positivo.

Nonostante qualche screzio iniziale, solitamente la situazione si rilassa abbastanza facilmente e i genitori si limitano a dire ai propri figli di amare chi vogliano purché continuino ad essere delle brave persone.

Mi è capitato di conoscere e di lavorare fianco a fianco di gay e lesbiche dichiarati senza veder alcun atto di bullismo nei loro confronti da parte degli altri colleghi. Con mia piacevole sorpresa, ho anche scoperto che nelle famiglie musulmane i ragazzi e le ragazze possono vivere la loro omosessualità senza problemi, portando anche i fidanzati o le fidanzate a casa durante le festività a conoscere la famiglia o a fare gite insieme.

Miss Tiffany: più femminili delle donne nate donne

Le partecipanti del 2019

Qui sopra vedete altre candidate al titolo di miss Tiffany 2019. Se le guardate bene, vi renderete conto che per gli uomini etero thai è sempre molto difficile capire se la donna a cui sono interessati sia una donna trans o no.

Piccola curiosità: una volta, scherzando, un mio collega architetto etero e single commentò proprio con queste parole: oggigiorno è difficile trovare una donna con cui uscire. Il commento mio e di una mia collega fu “non è vero, è facile: se è troppo bella, e ha modi molto femminili, stai sicuro che è una Kathoey!

Ed effettivamente se vi capita di incontrarle per strada, noterete come siano più “femminili”, sia nei modi sia nella cura nei dettagli dei vestiti e del trucco.

Non mi sorprende che una delle più famose coach per le partecipanti ai vari concorsi di miss, tra cui Miss Grand Thailand, sia un Kathoey! Vi consiglio di passare a dare un’occhiata al suo profilo Instagram, e in particolare ai suoi video di camminata, per capire che cosa intendo con “più femminile”!

Miss Tiffany 2016 e con le altre due finaliste

Comunità LGBTQIA+ in Thailandia

Non saprei dire la percentuale di omosessuali in Thailandia, ma sicuramente per un occidentale sembrerà un numero enorme, perché potreste incontrarne dappertutto: in banca, al ristorante, al cinema, sul pullman.

Ma non dimenticate che qui loro sono liberi di vestirsi e truccarsi come vogliono, mentre in altre parti del mondo, queste persone devono nascondere la loro vera natura.

Da quanto ho percepito, in Thailandia c’è una differenza chiara tra sesso biologico e identità sessuale. Ciò significa che, attualmente, se si è nate donne, anche se ci si riconoscerà come un Tom, e di conseguenza ci si vestirà e comporterà come un uomo, sui documenti ci sarà scritto sempre “Signora” o “Signorina”. E la stessa cosa vale anche per le donne trans: tutte le partecipanti a Miss Tiffany hanno, sul loro documento d’identità, la dicitura “Signore”.

La differenza tra sesso biologico e identità sessuale si rispecchia anche nelle decisioni più semplici, ad esempio quando si tratta di andare in bagno. Mi è capitato spesso di incrociare diverse ragazze “Tom” (abbreviativo per Tomboy) nei bagni delle donne, senza che nessuno si scandalizzasse o facesse commenti inadeguati.

Però ammetto che non ho informazioni riguardanti la controparte Kathoey, per cui non so se loro si trovano a proprio agio a dover utilizzare i bagni degli uomini.

Tra l’altro, con le nuove leggi riguardanti i matrimoni ugualitari approvate al parlamento il 27 Marzo 2024, potrebbero cambiare anche diverse di queste realtà, ma di questo ne potremmo parlare solo in futuro.

Sorrawee “Jazz” Nattee, left, poses after being crowned Miss Tiffany Universe in 2009. Jazz, now Phra Maha Viriyo Bhikku, talks to reporters at a temple in Songkhla. FILE PHOTO AND WICHAYANT BOONCHOTE

Miss Tiffany si è fatta monaco

Tutto questo discorso serve per introdurre questa notizia: la ragazza che vedete qui sopra, Miss Tiffany 2009, nel 2013 si è fatta monaco.

Jazz, il soprannome della Miss, non si era mai operata dalla vita in giù, e dopo aver deciso di voler vivere la sua vita nel tempio come monaco, si è fatta rioperare per togliere il seno e tornare così a “essere un uomo”.

E la famiglia ha appoggiato entrambe le sue decisioni, sia quando ha voluto intraprendere il suo percorso trans, e poi partecipare al concorso, sia quando ha voluto prendere i voti.

E personalmente, devo dire che mi fa piacere vedere quanto sia tollerante la società thailandese nei confronti di chi si sente “diverso”, senza però emarginarli né trattandoli in maniera differente.

Le partecipanti di Miss Tiffany 2011

Miss Tiffany: un concorso all’insegna dell’amore

Il concorso di Miss Tiffany’s Universe si svolge nella città di Pattaya, e comprende anche una parte che si occupa di eventi di carità per i meno fortunati e per sostenere il programma Reale per combattere l’AIDS.
Insomma, bellezza sì, ma anche carità, rispetto e tanto amore per sé stessi, chiunque si voglia essere e chiunque si voglia amare!

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