Anche l’oroscopo cinese si compone di 12 segni, ma, al contrario di quanto succede in Occidente, dove i dodici segni zodiacali corrispondono a 12 periodi dell’anno, ogni segno dell’oroscopo cinese dura un anno intero.
Un animale come “protettore” di ogni anno
Ogni anno, durante il capodanno cinese, si parla sempre di cambio di testimone tra due animali: il primo è il protettore dell’anno passato, mentre il secondo dell’anno presente.
Ad esempio, nel 2020 si è passati dall’anno del maiale (2019) all’anno del topo (2020). Ad ogni animale dell’oroscopo cinese sono attribuiti diverse caratteristiche, che saranno da prendere in considerazione per farsi un’idea del tipo di anno che sarà quello futuro.
Non c’è quindi da stupirsi se ogni anno durante le celebrazioni del nuovo anno cinese si trovano magliette, ciondoli, portafortuna e quant’altro inerente all’animale che diventerà il “protettore” dell’anno appena cominciato.
Le leggende dell’oroscopo cinese
Esistono principalmente due leggende che spiegano la scelta di questi animali come “protettori” dei diversi anni. In realtà non sono molto diverse tra loro, hanno un paio di dettagli che le fanno differire tra loro, ma vi esporrò le differenze tra un attimo.
La leggenda di Buddha
Il primo mito che avrebbe ispirato gli animali dell’oroscopo cinese ha come protagonista Buddha che, presagendo l’arrivo della fine, convocò tutti gli animali sulla terra a presentarglisi prima della sua morte. Furono solo in 12 a rispondere all’appello:
- il TOPO
- il BUE
- la TIGRE
- il CONIGLIO
- il DRAGO (in alcune versioni definito come GRANDE SERPENTE o CAVALLUCCIO MARINO, a causa di un errore di trascrizione dei due termini che in cinese si scrivono in modo simile)
- il SERPENTE
- il CAVALLO
- la CAPRA
- la SCIMMIA
- il GALLO
- il CANE
- e il MAIALE
Come premio per la loro fedeltà, il Buddha decise di chiamare ogni anno del ciclo lunare con il nome di questi animali, secondo l’ordine che vi ho appena illustrato.
La leggenda dell’imperatore di Giada
Secondo un’altra leggenda, in realtà molto simile, invece del Buddha troviamo l’Imperatore di Giada, sovrano del cielo e della terra, che rimase affascinato dalle creature terrestri e decise di portarne dodici in cielo con sé per mostrarle agli altri esseri divini.
Anche qui gli animali si incamminarono verso l’Imperatore per poter essere scelti, e secondo il mito il topo e il bue si incamminarono insieme. Il bue gentile, impietositosi dalle condizioni dell’amico che, a causa delle sue dimensioni continuava a rimanere indietro, accettò di portare il piccolo topolino in groppa fino dall’Imperatore.
Ma, una volta giunti ai cancelli della dimora del sovrano del cielo e della terra, il furbo topolino saltò giù dalla groppa dell’amico, e corse a salutare l’Imperatore per primo. È per questo motivo che il primo degli anni lunari è stato dedicato al topo.
L’assenza del gatto nell’oroscopo cinese
Sempre secondo questa leggenda, lo stesso topo avrebbe ingannato il gatto, facendo così nascere l’inimicizia tra le due specie. Si racconta infatti che il gatto chiese al topo di informarlo del giorno in cui sarebbero dovuti andare dall’Imperatore, ma il topolino, geloso della bellezza del gatto, non gli disse nulla, facendogli così perdere l’occasione di presentarsi davanti al sovrano del cielo e della terra.
È su questa leggenda che si basa un famoso anime, tratto dall’omonimo manga FRUIT BASKET. Il cartone è carino, anche se ha una fine un po’ frettolosa, mentre, da quanto mi hanno detto, il manga è molto meglio curato (come sempre, le versioni cartacee sono sempre migliori rispetto ai film/cartoni).
Se siete curiosi di sapere in che anno siete nati, potete consultare questa tabella (cliccate sulla tabella per ingrandirla), trovata su internet, con la data di inizio per ogni anno, per cui se siete del 1988 sarete dell’anno del Drago, ma se siete nati prima del 17 febbraio sarete ancora dell’anno precedente, ovvero quello del Coniglio.
Lascia un commento